Questa sera per le strade della Parrocchia Cuore Immacolato di Maria si è svolta una Via Crucis nel ricordo di Sara Campanella, nostra concittadina, barbaramente uccisa nei giorni scorsi all’uscita dall’Università di Messina. La Via Crucis, presieduta da don Emanuele Spanò è stata animata dai giovani dell’Azione Cattolica parrocchiale e partecipata da gran parte dei parrocchiani. Per ogni stazione è stata ricordata “la donna vittima di violenza”. A conclusione Rosaria Mortillaro ha letto questa riflessione:

Gesù, tu ci hai consegnato un’immagine della donna che merita rispetto.
Tutte le donne che hanno incrociato il tuo sguardo hanno sperimentato l’Amore vero, quello che protegge e salva, non che ferisce e uccide.
Hai rivolto alla peccatrice sguardi di misericordia e nessuna pietra è stata scagliata contro di lei.
Durante la via dolorosa verso il Calvario, mentre cadevi sotto il peso della croce, non hai chiesto sostegno, ma hai rivolto parole di conforto per le pie donne.
Nel momento più doloroso della tua esistenza, prima di morire sulla croce, hai pensato a lei, alla donna, a tua madre , affidandola a Giovanni.
Ci hai lasciato un’eredità grande Gesù, quella che l’amore rispetta, protegge, perdona, lascia liberi; l’uomo invece ha sperperato questa eredità.

E così tante donne come Giulia, Sula, Laura e infine Sara, non hanno incontrato quello sguardo d’amore, ma quello pieno di odio di chi diceva di amarle.
Oggi ci troviamo a piangere un’altra tua figlia , un’altra donna.
Aiuta la nostra società Signore, guarisci i cuori malati affinché ogni donna possa essere amata come l’hai amata tu che hai saputo dare la tua stessa vita, affinché ogni donna possa essere amata senza perdere la vita